Docente Canto

GIUSEPPE MAGAGNINO

CLASSICO / JAZZ

Diplomatosi in pianoforte classico al Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce, Giuseppe Magagnino consegue successivamente la laurea in Musica Jazz – prassi in pianoforte con 110 e lode presso il Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari. Frequenta diversi seminari intensivi, tra cui quelli con Pier Narciso Masi per la classica e Stefano Bollani per il jazz. Dal 2009 collabora con il violinista Alessandro Quarta, esibendosi in duo e in quintetto in prestigiosi teatri italiani ed europei, con un programma che spazia dal repertorio classico al jazz. Collabora con l’orchestra d’archi di Praga per il progetto Classic&Jazz, col direttore d’orchestra Walter Attanasi, con l’Orchestra Sinfonietta di Roma, con i Filarmonici di Roma e con il Quartetto d’archi del Teatro alla Scala di Milano.

Con il quintetto di Alessandro Quarta, accompagna la cantante jazz inglese Sarah Jane Morris, Stefano di Battista, Ornella Vanoni e Toquinho, Dee Dee Bridgewater, Mike Stern, James Taylor quartet ed Amii Stewart. Affianca anche il violinista nel tour italiano del “Il Volo” calcando i palchi, tra i tanti, del teatro antico di Taormina e dell’Arena di Verona. Sempre con Quarta parte per un tour dedicato a Piazzolla esibendosi anche al Parco della Musica di Roma e all’Auditorium del Museo del violino “Arvedi” di Cremona. Proprio all’Arvedi di Cremona esegue insieme all’Orchestra Bruno Maderna la prima mondiale de “I Cinque Elementi”, suite di Quarta diretta da Danilo Rossi, con una performance registrata e diffusa da RAI5. Negli anni collabora anche con numerose etichette discografiche in qualità di pianista e arrangiatore. Il produttore americano Osunlade lo sceglie per la formazione della Yoruba Soul Orchestra con cui incide due dischi e partecipa a tour internazionali.

Tra gli altri, sostiene i progetti discografici del percussionista Gabriele Poso, accompagnandolo in numerose tournée internazionali. Nel 2021 pubblica il suo primo disco da solista “My inner child”, edito GleAm Records, con la formazione “Mag Trio” accompagnato da Luca Alemanno al contrabbasso e Karl-Henrik Ousbäck alla batteria. Il disco è accompagnato dalle note di copertina del critico, saggista e storico del Jazz Luigi Onori. Nel 2023 sempre per la GleAM Records, esce il suo secondo disco “After The Rain”, naturale e marcata evoluzione di “My inner child”. Entrambe le pubblicazioni hanno ricevuto apprezzamenti di pubblico e critica e recensioni positive su JazzIt, All about Jazz, JazzLife, Jazz Espresso e Il Manifesto. All’attività concertistica, affianca sin dal 2007 l’attività di docente di pianoforte jazz, musica d’insieme jazz, arrangiamento e composizione jazz.